Grifo Perugia, la beffa è tutta nel finale

Le biancorosse, in vantaggio fino a tre minuti dal novantesimo, si fanno pareggiare e poi scavalcare nel recupero dall’Imolese. La presidente Roscini: “Amareggiata ed arrabbiata”
4 Dicembre 2016 / PRIMA SQUADRA
Grifo Perugia, la beffa è tutta nel finale

La Grifo Perugia torna da Imola con grande rammarico e molti rimpianti. Dopo aver sfiorato il blitz con il gol di Giulia Fiorucci, le ragazze di Belia subiscono l’1-1 a tre minuti dal termine e si fanno scavalcare dalle romagnole nel secondo minuto di recupero sugli sviluppi di un corner. Inizio di gara non troppo spumeggiante, condito da un gioco “maschio” e da qualche fallo di troppo sia da una parte che dall’altra. La Grifo Perugia produce comunque qualcosa in più rispetto all’Imolese: Giulia Fiorucci e Monetini ci provano impegnando l’estremo difensore avversario tra il 37’ e il 38’ minuto, ma sono solo le prove generali per il gol. Rete del vantaggio che arriva quattro minuti più tardi con una bella conclusione di Giulia Fiorucci che non lascia scampo alle romagnole. Si va al riposo senza altre azioni degne di nota. Nella ripresa l’Imolese, pur non andando vicino al pareggio se non con una conclusione di Papa, continua a mordere le caviglie delle Grifoncelle con più di un fallo di contrasto. Le ragazze di Belia pensano più a contenere che ad offendere ed ecco che al fotofinish c’è il patatrac: a tre minuti dal termine l’Imolese trova il pareggio su una punizione non troppo insidiosa ad opera di Papa. La Grifo si innervosisce e non trova la forza di controbattere. Ecco che al terzo minuto di recupero si materializza la clamorosa beffa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Polidori, Baharvand trova il pesantissimo gol della rimonta. Triplice fischio e grande amaro in bocca tra le file perugine per quello che poteva essere ed invece non è stato. I sogni di gloria per il momento possono attendere: la Grifo Perugia, nonostante buone individualità, ha bisogno di lavorare soprattutto sull’aspetto mentale.

INTERVISTE

Valentina Roscini, presidente della Grifo Perugia:

“Sono amareggia ed arrabbiata. Amareggiata perché nonostante una nostra prestazione sicuramente non delle migliori avevamo la possibilità di portare a casa tre punti. Arrabbiata perché dopo un egregio primo tempo, nella ripresa ci siamo adeguati ai ritmi dell’Imolese senza creare grossi pericoli. Il pareggio era evitabile: siamo state distratte sulla punizione che ha portato al gol. Di conseguenza ci siamo innervosite ed abbiamo incassato anche il colpo del k.o. Peccato, perché ripeto, con poco potevamo riportare a casa l’intera posta in palio. Diciamo che i gol subiti negli ultimi minuti sono frutto anche della nostra giovinezza ed inesperienza.”

TABELLINO Imolese – Grifo Perugia 2-1

Imolese: Iraci, Lenzi, Marini, Antonellini, Papa, Lazzaro (22’ st Purificato), Baharvand, Polidori, Rotondo (21’ st De Deo), Ceppari, Giovannini. A disp.: Greco, Finotello.

Grifo Perugia: Baylon, Monetini (34’ st Pellegrino), Zelli, Fiorucci C., Ferretti, Rosmini, Bianconi, Brozzetti, Fiorucci G., Narcisi. A disp.: Cerasa, Tuteri, Alessi, Viola, Accettoni, Timo. All.: Belia

Reti: 42’ p.t. Fiorucci G. (GP), 42’ s.t. Papa (I), 48’ s.t. Baharvan (I)

Arbitro: Andrè Scialla di Vicenza

Assistenti: Roberto Maiorana di Faenza e Simone Ales di Bologna